Dove eravamo rimasti?

 

Padre Vittorio Benucci

Prima di essere un frate cappuccino era una grande persona nonché uomo di scienza e queste sue doti lo hanno accompagnato per tutta la vita.Nonostante la sua figura richiamasse fragilità e modestia tanto era esile e piccolo, aveva invece un’energia incredibile che lo supportava in tutte le cose che faceva riuscendo a trasmettere passione ed amore anche a chi lo accompagnava nelle sue iniziative.E questa energia lui la utilizzava per fare tutto ciò che assecondasse il suo slogan “ fede amicizia sport “ riuscendo appieno a realizzare questa splendida simbiosi tra aspetti della vita che potrebbero sembrare slegati tra di loro ma che invece sono stati il fondamento per tante belle storie scritte all’ombra del Convento dei Cappuccini.Creò il piccolo coro che serviva ad avvicinare i bambini alla chiesa ma anche a creare un gruppo ( fede ed amicizia ), inventò le Mini Olimpiadi che mettevano in campo  il divertimento e la sana rivalità tra ragazzi, il tutto condito da cene e serate passate a ridere e scherzare ( amicizia e sport ).Poi organizzava degli splendidi campeggi che per i ragazzi erano le prime vere vacanze senza genitori e lì il connubio tra i tre fattori ( fede amicizia e sport ) era totale.Arrivò anche a creare una radio “ Radio Spazio R “, dove “R” stava per ragazzi e questa la diceva tutta sulla finalità della stessa.Nonostante tutte queste iniziative riusciva a trovare il tempo anche per gli altri grandi amori della sua vita che erano la meteorologia e la sismologia.In un’epoca in cui non esisteva Internet Padre Vittorio era il riferimento per tanti che volevano sapere se il Palio si sarebbe corso senza rischi di pioggia o di quale intensità fosse stato un terremoto e per questo aveva attivato una segreteria telefonica dove, con la sua voce flebile ma decisa, spiegava al chiamante la situazione metereologica.Ma non si era fermato alla meteorologia ed alla sismologia, infatti aveva anche creato un piccolo osservatorio dal quale si potevano guardare stelle e pianeti.Oggi possiamo dire che il seme che ha piantato con il suo slogan è germogliato rigoglioso nei ragazzi di ieri che nel frattempo sono diventati uomini, donne e genitori, e questo è sicuramente il più grande regalo che ci ha lasciato.

Sei stato un grande Fra’ Sisma……